La pioggia ha condizionato le due gare del National Trophy che si sono disputate oggi all’autodromo Piero Taruffi di Vallelunga. La gara della 600 Supersport è stata dominata da Alessio velini. Partito dalla seconda fila, è bastato un giro a “Veleno” per portarsi in testa e tenere un passo impossibile per tutti i suoi avversari. Alle sue spalle Casalotti ha cercato di resistergli nei primi giri, ma vista l’impossibilità di raggiungere Velini, ha giustamente badato maggiormente alla classifica del campionato, tagliando il traguardo in seconda posizione e conquistando quei 20 punti che gli hanno consentito di aggiudicarsi il titolo del National Trophy 600 Supersport 2018. Quando manca solo una gara alla fine del campionato, Casalotti ha 120 punti, 43 più di Michael Coletti, oggi solo decimo, e 52 nei confronti di Magnoni, ottavo sotto la bandiera a scacchi.
Alessandro Bonecchi Borgazzi sale sul terzo gradino del podio, il primo in questa stagione e precede Fabrizio De Noni e Nicholas Luzzi.
Yuri Noli è primo nella gara della Moto2 davanti a Giampaolo Carmeli e con questo successo si aggiudica il titolo della categoria.
Incredibile la gara della 1000 Superbike che è stata interrotta al quinto giro a causa della pioggia che aveva allagato il tracciato romano. Allo spegnersi del semaforo era stato Salvadori a scattare come un fulmine e a portarsi in testa alla gara, seguito da Ivan Goi, Lorenzo Lanzi, Alex Sgroi e Remo Castellarin con il leader della classifica generale Federico D’Annunzio in nona posizione. Nel giro successivo Salvadori scivolava all’uscita del tornantino, riusciva a risalire in moto, ma riprendeva la gara nelle ultime posizioni. Il comando veniva preso da Ivan Goi, seguito da vicino da Sgroi, da Eddy La Marra e da Castellarin. Al terzo passaggio era Sgroi a portarsi in testa e a precedere Goi, Castellarin, Alex Polita e Federico Boscolo Bisto. Si arrivava così al quarto giro con Sgroi ancora davanti. Alle sue spalle premevano Castellarin, Goi e Polita, mentre la pioggia aumentava di intensità sino a rendere la pista quasi impraticabile, tanto che sotto la pioggia battente erano in molti a cadere, per fortuna senza nessuna conseguenza fisica. Al termine del quinto giro la direzione gara esponeva la bandiera rossa e la classifica valida era quella del giro precedente, che assegnava però solo la metà del punteggio.
Vittoria per Sgroi che precedeva Castellarin e Goi, caduto nel corso del quinto giro assieme a Polita, quarto nella classifica della gara. Quinta posizione per Federico Boscolo Bisto e sesta per Simone Saltarelli, autore di un’eccezionale rimonta dalle ultime posizioni. Notevole anche la rimonta di Salvadori, che ha concluso ottavo, preceduto da Gianluca Battisti. Solo tredicesimo Federico D’Annunzio che mantiene comunque il primato in classifica con 102,5 punti davanti a Salvadori con 85. I due sono separati da 17,5 punti e si contenderanno il titolo nella gara di domani. Per mezzo punto la matematica non condanna Castellarin (78 punti) che però per vincere dovrebbe sperare che nessuno dei suoi due avversari tagli il traguardo. Ormai tagliati fuori dalla lotta per il titolo Lorenzo Lanzi e Alex Polita con rispettivamente 71 e 60,5 punti.
Lo speciale premio che Cellular Line dedica al pilota che ha stabilito il giro veloce della gara è andato nella classe 1000 a Luca Salvadori e nella classe 600 ad Alessio Velini. Ai primi tre classificati di ogni categoria vanno invece i premi del Challenge Pirelli.
Il prossimo e decisivo appuntamento con il National Trophy è fissato per domani sempre all’autodromo Piero Taruffi di Vallelunga.
Potete consultare le classifiche delle gare sul sito www.civ.tv attraverso questo link :
http://www.civ.tv/risultati-civ/