Il Moto Club Spoleto ha organizzato manifestazioni di tantissime specialità motociclistiche: velocità in circuito cittadino, in pista ed in salita, motocross, enduro (fino al mondiale, per ben due volte), trial, gimkana, motoraduni, bici elettriche, ma finora non aveva mai gestito gare di Motorally. Si tratta di una specialità derivata dai grandi raid africani tipo Parigi / Dakar, dove il pilota non deve soltanto guidare bene o velocemente, ma soprattutto deve essere in grado di identificare il tracciato da percorrere, tra montagne e boschi, seguendo i riferimenti contenuti nel “road book”, un lungo rotolo di carta che scorre su un apposito lettore montato sopra al cruscotto, e che contiene i simboli cifrati che indicano, chilometraggio, svolte, bivi, pericoli, zone a velocità limitata (nei paesi, per esempio) ed altre informazioni ancora.
E’ una specialità molto in voga, tanto che per l’ultima gara di campionato, dal 16 al 18 settembre, sono attesi a Spoleto circa 300 piloti, per una presenza stimata, tra piloti, tecnici, familiari e personale destinato alla gestione del percorso di oltre 1.000 persone, che soggiorneranno per quattro o tre giorni, a seconda della categoria di gara. La giornata di domenica 19 settembre è stata volutamente lasciata libera dal Moto Club Spoleto, perchè in questo modo i piloti ed i familiari potranno dedicarla alla visita della città.
La gara, in omaggio alla millenaria storia della nostra città, è denominata “Rally dei Duchi”, e sarà valida tanto per il Campionato Italiano Motorally (gare di due giorni) che per il Campionato Italiano Raid TT (gare di tre giorni) ed includerà anche il Tènèrè Challenge, trofeo monomarca riservato alla Yama Tènèrè 700.
Il paddock che accoglierà trucks e furgoni sarà localizzato a Napoletto, presso il Ristorante Zengoni, la partenza della prima giornata, giovedì 16, dalle 9,00 alle 11,00, circa, sarà in Piazza Garibaldi. Poi i percorsi, tre diversi, si snoderanno per circa 200 chilometri al giorno, arrivando, quindi, anche in zona molto lontane dalla città.
La manifestazione viene organizzata sotto l’egida della Federazione Motociclistica Italiana ed in collaborazione con il Rally Managing Group, che supervisiona tutto il campionato.