Spoleto ospiterà la terza tappa del Campionato del Mondo di Enduro presentata in Comune, di fronte a Istituzioni, stampa e appassionati. Un traguardo importantissimo per il Moto Club cittadino, organizzatore della manifestazione internazionale che sarà inaugurata ufficialmente venerdi 26 Maggio alle ore 18 presso lo Stadio Comunale, ribattezzato per l’occasione Arena, quando gli 80 piloti iscritti al mondiale saranno protagonisti del Super Test, prologo delle gare che si terranno sabato e domenica.
La città
“Un sogno che si realizza!” Con queste parole il Sindaco di Spoleto Fabrizio Cardarelli, apre la conferenza stampa e plaude al lavoro svolto dal Moto Club Spoleto sottolineando l’importanza di eventi come questo per far capire che la città ha sofferto il terremoto ma che è ripartita in tutto e per tutto e che è pronta ad accogliere persone e ospitare eventi.
Già da mercoledi 24 Maggio Spoleto inizierà a popolarsi di piloti, squadre e appassionati. I team del mondiale, tra cui KTM, Honda, Husqvarna, allestiranno le loro aree presso il paddock della Spoleto Sfera mentre giovedi sarà giornata di meeting, riunioni, messe a punto e aperitivo con i protagonisti.
“Una città che forse non si rende ancora conto del privilegio di ospitare una manifestazione sportiva di tale caratura e mi rivolgo in particolar modo alle aziende del territorio – lamenta il Presidente del Moto Club Daniele Cesaretti – ma che siamo certi gioverà delle ricadute, importanti, dell’evento al quale stiamo lavorando da mesi anche con ConSpoleto sul fronte dell’accoglienza”. “Spoleto meritava una vetrina come questa” prosegue il Presidente della Federazione Motociclistica Italiana Giovanni Copioli che prende l’impegno di contattare personalmente il Presidente del CONI Malagò invitandolo alla cerimonia di apertura.
Il tracciato
Il tracciato, già collaudato, poiché il Moto Club Spoleto nel 2015 portò in città gli Assoluti d’Italia di Enduro, misura 65 km da percorrere tre volte per un totale di circa 6 ore di gara al giorno con la novità della decima prova speciale, concessa dalla Federazione Motociclistica Italiana in deroga al regolamento, sulla base della quale i piloti, al termine dei 3 giri costituiti da 3 tre prove speciali ciascuno, entreranno all’Arena per effettuarne una decima.
Il 90% del percorso è in fuoristrada e toccherà le zone di Torricella, Pompagnano, Pincano per arrivare a Ponte Camerata sulla vecchia Flaminia dove si svolgerà l’Extreme Test, sicuramente la prova più apprezzata sia da appassionati che curiosi. Si procederà verso Torre Cola passando per Valdarena per arrivare al Cross Test nei pressi del Ristorante Il Capanno, vertice Sud del tracciato. Si ritornerà poi nuovamente verso Spoleto dal versante Est della Flaminia verso la terza prova, Enduro Test, con partenza e arrivo al Ristorante Zengoni.
Un grande parcheggio libero, all’altezza della Casa Cantoniera in Località Pompagnano, permetterà agli spettatori di lasciare i propri mezzi e utilizzare gratuitamente i pullman messi a disposizione dall’organizzazione per raggiungere i luoghi delle prove speciali il cui arrivo e partenza sono stati studiati per consentire al pubblico di assistere e conoscere subito i tempi.
Intesa perfetta con la Comunità Montana dei Monti Martani, Serano e Subasio, il cui Direttore, Marco Vinicio Galli, ha evidenziato la sensibilità ecologica del Club, il cui staff nel corso di sopralluoghi, lavori e messa a punto del tracciato ha sempre proceduto in accordo con le Istituzioni dimostrando il giusto approccio al territorio e facendosi carico della pulizia dello stesso.
Il programma
Il programma del Gran Premio d’Italia 3570.it Città di Spoleto non è solo legato alla competizione mondiale perché a tutti i licenziati FMI è stato riservato il trofeo MBE Enduro World, una vera a propria gara nazionale di enduro, con la differenza, rispetto al mondiale, di essere disputata su 2 giri anziché 3 per un totale di due gare da correre sabato 27 e domenica 28.
L’Arena sarà aperta tutti i giorni, dal pomeriggio, per spettacoli di cabaret cui si potrà assistere pagando un biglietto dal prezzo fisso e basso, voluto per consentire a tutti di partecipare e allo stesso tempo all’organizzazione di recuperare, almeno in parte, le ingenti spese sostenute, mentre sabato sera uno spettacolo pirotecnico illuminerà il cielo sopra la Chiesa di San Pietro.
Dopo 14 anni, come ricorda il Presidente del CONI Terni Stefano Lupi in conferenza, il Mondiale torna in Umbria e toccherà a Spoleto accogliere il Circus dell’Enduro proveniente da Puerto Lumbreras in Spagna dove ad Aprile di è tenuta la seconda tappa del 2017.