E’ successo di tutto al Thermal Technology round del Dunlop National Trophy! Il meteo a dispetto della giornata del sabato si è mostrato clemente con temperature in rialzo per le gare della domenica, con l’asfalto, che finalmente asciutto si è presentato nelle condizioni ideali per le categorie in programma, 600 e 1000. Nella prima a vincere è stato Roberto Farinelli, il pilota del team Black Flag Motorsport è uscito indenne dalla carambola che ha visto coinvolti alla curva San Donato nel corso del quinto giro di gara, i suoi diretti avversari per il titolo. Nicolò Castellini infatti, a causa di un problema tecnico, si è piantato in mezzo alla curva, impossibile per Marcheluzzo evitare Castellini, purtroppo anche Marco Muzio è rimasto coinvolto nella caduta, che di fatto ha escluso i tre piloti dalla gara – Pensavo di arrivare a Imola con 13 punti di vantaggio – ha dichiarato Farinelli – invece con 33 punti di vantaggio su Castellini, credo che potrò affrontare il doppio round finale cercando di amministrare, a onor del vero al netto dell’incidente che ha coinvolto i miei avversari oggi avevo comunque il passo per vincere anche con loro in gara – Dietro al vincitore Farinelli, sono saliti sul podio Nicola Bernabè e Bryan D’Onofrio, quarta piazza per Andrea Tucci. Il Nolan giro più veloce è stato segnato a Marco Muzio. Royal rumble nella 1000, stoppata dopo un giro con una red flag a causa di una carambola alle Biondetti, risoltasi per fortuna senza danni fisici per i piloti, al restart, in testa si è assistito al duello tra Russo, Salvadori e La Marra, con Giannini e Saltarelli in rimonta alle spalle del trio di testa. Al terzo giro il colpo di scena che ha cambiato i valori in pista, Luca Salvadori e Eddi La Marra, si sono toccati alla San Donato, il contatto ha causato la scivolata dei due protagonisti – Ho guardato e riguardato le immagini, e parlando con Eddi nel dopo gara – ha commentato Salvadori – a tutti e due è parso un normale incidente di gara, certo io potevo non fare la staccata della vita e lui non chiudermi cosi’ tanto ma purtroppo è andata cosi’! – Per Luca, di fatto, il campionato, si è matematicamente chiuso al terzo giro. In testa, gara incredibile del rookie Giannini, che è riuscito a rintuzzare tutti gli attacchi di una vecchia volpe qual è Saltarelli. Sul terzo gradino del podio Riccardo Russo che per problemi alla gomma posteriore non ha potuto esprimersi al 100% – Voglio dedicare questa mia prima vittoria – ha dichiarato Gabriele Giannini – al mio team, il Pistard, che ha lavorato benissimo tutta la stagione, ora ci aspetta la gara decisiva di Imola dove ce la giocheremo fino alla fine con Saltarelli – Il giro più veloce, premiato con il casco Nolan anniversario è andato a Eddi La Marra, sfortunato protagonista in gara. L’ attesissima finale del Dunlop National Trophy si terrà a Imola nel week end del 8/9 ottobre, la 1000 correrà la gara singola nella giornata di domenica, mentre per la 600, consueto doppio round finale, sabato e domenica!
Photo Credits Giorgio Panacci