Gare avvincenti ed un ricco numero di partenti hanno caratterizzato la prima edizioni degli Internazionali Velocità organizzati dal Moto Club Spoleto che ha sancito il ritorno del Motorsport di livello continentale all’Autodromo dell’Umbria di Magione.
Schieramenti di alto profilo in termini di competitività assoluta e gare avvincenti: sono questi gli elementi che hanno ribadito la buona riuscita degli Internazionali Velocità, grande evento promosso dal Moto Club Spoleto sotto egidia FIM Europe e FMI che, nel fine settimana dell’8-10 aprile scorsi, ha sancito il ritorno all’Autodromo dell’Umbria di Magione di una manifestazione di caratura europea ad oltre 10 anni dall’ultimo evento di analogo spessore ospitato. L’impegno del MCS1921 per la buona realizzazione degli Internazionali Velocità ha prodotto gli effetti sperati con una griglia di partenza di indiscusso valore nella PreMoto3 (classi 125cc 2 tempi e 250cc 4 tempi) con, nel weekend, l’apporto dell’inedito Trofeo Centro Italia Velocità, Trofeo Italiano Interforze – Motorrad Cup, Trofeo Italia Naked e Trofeo Sidecar a suggellare un weekend già pietra miliare nella storia del motociclismo umbro.
Internazionali Velocità PreMoto3
La prima edizione degli Internazionali Velocità, evento riconosciuto ufficialmente da FIM Europe (la federazione motociclistica europea) e dalla FMI (Federazione Motociclistica Italiana), ha sposato l’intento iniziale del Moto Club Spoleto offrendo una griglia di partenza con tanti giovani talenti del motociclismo tricolore (e non solo) presenti, destinati ad una luminosa carriera nella specialità. Nel corso delle qualifiche ufficiali ha brillato la stella di Leonardo Taccini, tredicenne alfiere del VL Team il quale, in sella all’inedita Speed Up SF.PM316, in 1’17″940 si è assicurato la pole position assoluta tra le PreMoto3 e di classe 250cc 4 tempi a precedere la coppia RMU formata da Davide Baldini e Lorenzo Bartalesi (entrambi 250cc 4T) con Elia Bartolini, Campione Italiano MiniGP 50cc in carica, 4° in griglia e poleman della PreMoto3 125cc 2 tempi con i colori RMU Racing. Questi valori in campo sono stati riconfermati in Gara 1 con l’affermazione in volata di Leonardo Taccini (Speed Up), in trionfo con soli 291 millesimi di vantaggio rispetto a Davide Baldini (RMU) con il protagonista della Red Bull MotoGP Rookies Cup Omar Bonoli (Steed) sul terzo gradino del podio. Parallelamente, nella 125cc 2 tempi affermazione di Elia Bartolini (RMU) che ha avuto ragione di un altro prodotto della MiniGP tricolore come Raffaele Fusco (RMU) con Alex Scorpaniti (Honda) a completare il podio di categoria. All’indomani una Gara 2 altrettanto emozionante ha invece sovvertito i valori della prima manche con Davide Baldini (RMU) bravo e caparbio nel regolare per l’inezia di 0″241 proprio Taccini (Speed Up), discorso analogo nella 125cc 2 tempi: Fusco si è rifatto su Bartolini, questa volta con soli 67 millesimi di margine all’esposizione della bandiera a scacchi e Alex Malena (Honda) sul più basso gradino del podio a scapito di Nikolas Marfurt (RMU) ed il già menzionato Scorpaniti.
Trofeo Centro Italia Velocità
Buona la prima anche per quanto concerne il Trofeo Centro Italia Velocità, serie articolata esclusivamente all’Autodromo dell’Umbria con sei round per la graduatoria ‘Riders’ e tre per gli ‘Amatori’, sposando il concetto di offrire ai piloti neofiti l’opportunità di confrontarsi per la prima volta in vista. Partendo dalla ‘Riders’ è stato tuttavia Michele Magnoni (BMW), dai trascorsi importanti tra CIV e Superstock 1000 internazionale, a monopolizzare la scena nella 1000 SBK con la conquista di pole, nuovo record del tracciato in 1’10″688 e vittoria nelle due gare in programma con ampio vantaggio rispetto a Stefano Rinaldi (Suzuki, 2° in entrambe le manche), podi per Walter Laudati (Suzuki, Gara 1) e Letizia Marchetti (BMW, Gara 2). Da segnalare il 4° e 5° posto del pluri-Campione tricolore della Salita e italiano più veloce di sempre al TT dell’Isola di Man Stefano Bonetti (Kawasaki) con Daniele Tuzi (Suzuki) e Marco Pagani (BMW, 4° in Gara 1) nel novero dei protagonisti. Nella 600 SS ‘Riders’ il grande protagonista è stato invece Vincenzo Lagonigro, con la sua Yamaha YZF R6 in trionfo nelle due gare regolando Giacomo Luminari (Honda) e con Davide Fabbri (Yamaha) a completare la top-3. Passando alla graduatoria ‘Amatori’ Omar Vio si è aggiudicato l’assoluta e tra le 1000cc mentre la 600cc ha eletto come primo vincitore stagionale Ferdinando Donati.
I trofei in gara
Oltre al Trofeo Centro Italia Velocità, l’Autodromo dell’Umbria ha visto diversi campionati ai nastri di partenza. Nel Trofeo Italia Naked si è imposto Jonathan Gallina, passando al Trofeo Sidecar affermazione dell’equipaggio Brutti/Brutti, spazio infine al Trofeo Italiano Interforze – Motorrad Cup con i successi di Francesco Amati (600) e Tiziano Traini (1000).
Prossimi appuntamenti
Archiviati con soddisfazione gli Internazionali Velocità, il Moto Club Spoleto è già al lavoro nell’organizzazione di altri due eventi in programma all’Autodromo dell’Umbria di Magione: la tappa del CIV Junior (9-10 luglio, in pista i talenti del Campionato Italiano MiniGP) e, a settembre, il Meeting Moto d’Epoca.