Si è aperto nel segno del grande spettacolo il National Trophy 2014.
Il sole ha finalmente accarezzato il tracciato del Mugello e sull’asfalto asciutto i piloti hanno scatenato tutta la loro voglia di aprire nel modo migliore la nuova stagione. Nella 1000 Superbike a festeggiare il successo è stato Marco Pagani (M.C. Franciacorta), che ha preso la testa della classifica a metà del primo giro e non l’ha più lasciata nonostante i tentativi degli inseguitori di ricucire il divario di 2” guadagnato nelle prime due tornate e un brivido con un doppiato, con il quale si è toccato rischiando la caduta. Alle sue spalle hanno completato il podio Fabio Marchionni e Giampiero Manzi, che dopo una gara in rimonta sono stati autori di una fantastica battaglia fin sotto la bandiera a scacchi. Marchionni dopo aver seguito il poleman di Giannicola e Letizia Marchetti nelle prime fasi di gara li ha scavalcati in uno spettacolare sorpasso doppio; Manzi è risalito con forza dalla 12esima posizione in griglia. In quarta piazza ha chiuso Brambilla, ottavo al via, con il poleman Di Giannicola che si è preso la quinta piazza al termine di una lotta lunga tutti i 10 giri con Letizia Marchetti, sesta. Pagani ha completato la giornata perfetta conquistando anche il giro veloce. Nella 600 Supersport fin dalle prime battute è sembrato di assistere più a una gara di 125 che di Supersport. Alla partenza si è infatti formato un quartetto in testa composto da Ferri, Salvadori, Romano e dal campione 2013 Del Canuto, ottavo al via. La bagarre tra i primi quattro ha permessi di riagganciarsi anche a Moretti, Eccheli e Toti per un lungo serpentone di 7 moto che si sono date battaglia fin sotto alla bandiera a scacchi. Tra continui sorpassi e contro-sorpassi, che hanno regalato uno spettacolo eccezionale agli spettatori del Mugello, è riuscito a spuntarla Gennaro Romano, che ha piazzato il sorpasso risolutivo proprio sul rettilineo conclusivo, scavalcando di motore Moretti, staccato di 110 millesimi, e Luca Salvadori, finito sul gradino più basso del podio, con 122 millesimi di ritardo dal vincitore, dopo essere uscito in testa dall’ultima curva. Quarto Del Canuto, quinto Ferri, sesto Toti e settimo Eccheli a completare il trenino di testa, raccolto al traguardo in 1”2. E proprio Eccheli ha fatto segnare il giro veloce, a dimostrazione di una gara equilibratissima.
L’appuntamento con il National Trophy è per il 16, 17 e 18 maggio sul circuito laziale di Vallelunga, che ospiterà il secondo dei cinque round stagionali.