Le tre red flag, che hanno causato l’annullamento della gara decisiva del Sitta Round di Imola del Dunlop National Trophy 1000, sono state provocate da tre diverse carambole, accadute, la prima al terzo giro alla variante bassa, protagonisti Manuel Torrini e Filippo Momesso, caduta risoltasi per fortuna senza gravi conseguenze. La seconda, forse la più grave, ha visto al primo giro di gara 2, cadere, nel tratto che va dal Tamburello alla Villeneuve Luca Salvadori, colpito poi da Simone Saltarelli, a sua volta travolto da Nicola Chiarini. Per Chiarini fortunatamente tanta paura, ma già dopo pochi minuti, il pilota del team Pistard era nel paddock che rientrava ai box sulle sue gambe, per Luca Salvadori, ricoverato in questo momento all’Ospedale Maggiore di Bologna, una brutta ferita a un ginocchio e un trauma toracico, chi ha avuto la peggio è stato Simone Saltarelli, che ha riportato nell’urto la frattura di sei vertebre e la lussazione di una spalla. La terza red flag, che ha poi decretato l’annullamento della gara, è stata provocata da una carambola al Tamburello, con quattro moto coinvolte di cui due andate a fuoco e il pilota Daniele Zinni, che ha avuto la peggio con momentanea perdita di conoscenza e relativa frattura di una clavicola e incrinatura di due costole. La notizia positiva è che tutti i piloti coinvolti, fortunatamente, non versano in condizioni gravi e si riprenderanno, alla peggio, in qualche mese.